Poeta e giornalista italiano. Nel 1893 divenne corrispondente
dell'"Avanti!" da Ginevra. In seguito collaborò con altri
giornali e durante la prima guerra mondiale fu corrispondente dal fronte per
"Il Resto del Carlino" e "Il popolo d'Italia". Come poeta si
affermò con i sonetti in dialetto veneto:
La gloria e il pianto
(1909),
Canti dell'Adige e del Po (1930),
Su per la Carnia (1932)
(Milano 1873-1946).